Blastomussa merleti è presente nell’Indo-Pacifico: dal Mar Rosso alle isole di Ryukyu e Samoa.
E’ un corallo non di facile reperibilità e quando negli anni ‘90 in Germania furono importati i primi esemplari, gli acquariofili furono sbalorditi da tanta bellezza. In breve tempo Blastomussa merleti divenne molto popolare.
Si presenta in due variazioni di colore: rosso e grigio-verde. I polipi, con il tempo, perdono il contatto tra loro, divenendo indipendenti. Hanno una forma tubolare con un diametro di 7 mm., e le colonie popolano i pendii più bassi del reef, in zone in cui la luce non è fortissima.
Blastomussa merleti si alimenta tramite le Zooxanthellae, ma i polipi possono catturare il plancton e probabilmente usa anche altre fonti di sostentamento.
Svein A. Fosså – Alf Jacob Nilsen, The modern Coral reef Aquarium Vol 2, Birgit Schmettkamp Verlag, Bornheim, 1998
Blastomussa merleti – osservazioni in acquario
Blastomussa merleti si alleva abbastanza facilmente e non necessita di particolari attenzioni. La colonia può essere rotta in parti più piccole, e sistemata in punti diversi dell’acquario.
Ha una riproduzione molto veloce e in breve tempo, questi “fiori rossi” daranno un tocco di colore particolare alla vostra vasca. Vive nella mia vasca da cinque anni e le varie colonie si sono formate tutte da un unico polipo, presente su una piccolissima roccia avuta da un negoziante.
La prima colonia si è sviluppata in una zona con poca luce, ma consiglio di posizionarla in punti dove la luce sia media o forte, con una circolazione dell’acqua moderata.
Blastomussa merleti tollera la vicinanza con altri coralli, il contatto con gamberetti, e non è mai stata alimentata in modo diretto. Può essere tranquillamente mantenuta in acquari con illuminazione al neon. (5/6 lampade)